Ieri giovedì 26 giugno l'Assemblea dei Delegati del Fondo ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2013 che si è chiuso con un risultato positivo di 8.8 milioni di euro, al netto di un accantonamento di 2 milioni di euro destinati all’intervento di prevenzione in corso di definizione a cura del Comitato Scientifico che sarà attivato nel prossimo esercizio.
La gestione degli iscritti in servizio presenta un avanzo di 14.9 milioni di euro che confluirà al rispettivo Fondo patrimoniale; quella degli iscritti in quiescenza un disavanzo di 4.1 milioni di euro, più contenuto rispetto agli esercizi precedenti, in conseguenza degli interventi di riequilibrio stabiliti dalle Fonti Istitutive nel corso del 2013 e finalizzati a rafforzarne la sostenibilità.
Sulla scorta dei risultati di bilancio la cosiddetta "quota differita" relativa alle spese sanitarie di competenza del 2013 verrà liquidata per intero agli iscritti in servizio; il riequilibrio intrapreso dalla gestione quiescenti consente, per la prima volta dalla costituzione del Fondo, di riconoscere il 100% della quota differita agli assistiti tutelati ex art. 3, comma 3 della legge n. 104/1992 e di liquidarne il 67,30% ai restanti iscritti.
Per gli iscritti in servizio e in quiescenza, l'accredito degli importi sarà effettuato a partire dai prossimi giorni, con valuta 30 giugno 2014.
Milano/Torino 27 giugno 2014
I RAPPRESENTANTI FABI DEL FONDO SANITARIO INTEGRATIVO
